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La notte nera del jazz

Date

2 nov 2008

Place

Moncalieri (TO)

L'anima 'nera' della musica nella notte che apre 'Moncalieri jazz'

Ilaria Morbidini
La serata di sabato ha dedicato l’esordio alla seconda ‘Notte Nera del jazz’, kermesse dedicata allo spettacolo di strada e all’enogastronomia locali. Ospite d’onore la musica, il pomeriggio trasforma il centro di Moncalieri in un’eco di strumenti e voci. A partire da piazza Caduti per la Libertà, si susseguono infatti i punti d’ascolto con i concerti all’aperto e gli aperitivi in musica all’interno dei locali. Il percorso attraversa tutto il centro storico da via San Martino fino a piazza Vittorio Emanuele – dov’era allestito il palco per il concerto della serata – e poi giù da via Santa Croce.
Suggestiva la performance di Carola Cora,che ha dato voce al quartetto composto da Pippo Colucci (tromba) Andrea Ravizza (pianoforte) Loris Bertot (contrabbasso) e Gianpaolo Petrini (batteria).
Dal balcone proprio sopra l’arco che segna l’ingresso di via San Martino, intercala lo spettacolo con i commenti musicali a proposito della rassegna e racconta il concerto del suo gruppo con intemezzi fatti di racconti personali, storia della sua carriera musicale, commenti sui pezzi presentati. Ne nasce una sorta di prosa musicale, che parla agli spettatori di storie e sapori del mestiere calamitando l’attenzione dentro la musica attraverso la persona. «Cantare qui è una grande emozione – dichiara – ed è quel che amo di più fare: emozionare con la mia voce».
Con lo scenario dell’ambientazione buia in piazza Vittorio Emanuele, alle 20,30 si è poi aperto il concerto clou della serata, quello dei Funk Off. Quindici artisti - nuova scoperta della rassegna ‘Umbria Jazz’ - che unendo alla musica il movimento e la coreografia hanno riproposto l’anima ‘nera’ del jazz.
Ugo Viola, organizzatore della rassegna, commenta così la serata: «Siamo contenti: come sempre il riscontro di pubblico è importante, e porta a Moncalieri un grande afflusso di persone».
Corale la risposta della città, coinvolta dai locali, ai negozi aperti, alle presenze istituzionali con il sindaco Angelo Ferrero in testa.
La serata si chiude con ‘Il gusto in jazz’: omaggio gastronomico a trippa, lardo, salsiccia e polenta, distribuiti presso gli stand di via Santa Croce, con sottofondo musicale. Per dare sapore al gusto.

Fonte: Pagina.to.it

La notte nera del jazz
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